2.5.11

..e ora?

Ricordo un giorno, ero a una cena con amici.
Conoscevo finalmente la nuova fidanzata di un "caro" amico.
Il commento, non mio (anzi,io l'adoravo), che mi riecheggia in testa era, più o meno: "Finalmente anche lui ha una fidanzata brutta!"
Mi chiedo ora, o meglio un paio d'anni fa, quale sarebbe il commento..

18.3.11

Primo passo

Dopo tutti i travagli e il cambio relatore all'ultimo il primo passo è fatto.
Ho consegnato i primi due file:
-testo della tesi
-5 tavole di stato di fatto
domani ne consegnerò altrettante, portandomi alla quasi fine..
Mi sento un po' più leggera..anche se il peggio deve ancora venire..
stampe e discussione!

18.2.11

Attesa snervante

Si parla tanto di cambiamento, di paura del cambiamento, di incertezza, di possibilità positive e negative, di sbattimenti..sì ok, ma quando arriva il momento?
Stiamo qui fermi a discutere e commentare le possibilità di tutto quello che può avvenire in questo futuro prossimo, ma quanto prossimo è?
Voglio viverlo, affrontarne i problemi, le preoccupazioni..
Paura tanta..
vivo in attesa...

16.1.11

Il contentino

I diversi placebo che allontanano la scelta della fine della tua vita..

6.1.11

Nonsense

Feel worse would make me feel better

23.12.10

Un possibile soluzione

Ci vuole più HC nella vita...

20.12.10

19.12.10

Usually

Perchè la gente si ostina a farmi odiare il natale.
Andava tutto bene, accordo col moroso sul non farsi il regalo, il phon rotto a casa che VA cambiato, amici che comprendono l'assenza di soldi e la correlata idea del non comprare regali.
Poi arriva la cena di Natale delle persone con cui passo più tempo (difficile dare una differente definizione) e l'organizzazione lascia a desiderare facendo degli incroci strani di invitati, e altri soldi.
Sottolineo la parte dei soldi non tanto perchè venale (lo sono, ma meno del solito) ma perchè ultimamente getto i miei soldi giù da un aereo una volta al mese, il che senza entrate sta prosciugando il mio portafogli.
Arriva poi la notizia più triste del mondo: la macchina viene distrutta. Niente macchina a casa, tutti a piedi. Inizialmente il mio cuore si riempie di profonda tristezza, la mia indipendenza va a puttane, poi riflettendoci penso che anche ad averla il mio diritto a usarla è sempre ridotto al minimo. Comincio a vederne i lati positivi.
A parte il fatto di non poter più andare a Pilates, ho una scusa bella raggiante per non fare i regali. E' lì davanti ai miei occhi e ne rido bellamente.
Io odio fare e ricevere regali, a Natale, lo trovo un gesto completamente senza senso e soprattutto una forzatura a farlo a gente di cui non te ne frega un emerito cazzo. Alcune di queste persone saranno presenti alla famigerata cena e queste persone hanno pensato bene di fare i regali a tutti, TUTTI, indistintamente. La mia risposta: io non li farò a nessuno. L'educazione impone di accettare i regali degli altri e ringraziare, il mio punto di vista è di rispedirli al mittente. Purtroppo lo posso fare a casa, non con estranei.
Perchè di estranei si parla. Non i mia madre, mio padre, mio fratello e il mio moroso. Persone che vedo ogni tanto. Ai miei migliori amici non ho mai fatto un regalo e loro mai a me e ci siamo sempre voluti più bene. Donne di merda..Sì perchè è sempre colpa loro. Mi rintanerò nella zona uomo..

17.12.10

Lutto

"Questo governo non ha ascoltato nessuno, ha spezzato le gambe alla speranza della scuola e dell'università. Berlusconi aveva promesso le tre "i" (inglese, impresa, informatica) e ha realizzato le tre "p" (paura, povertà, precarietà). Potrei mettere una quarta "p" ma in Italia si preferisce dire escort".

12.12.10

Reality

Vista dal mondo di Amelie la vita è tutta un'altra cosa..