16.10.08

Quando un rapporto di conoscenza può essere definito amicizia?

Io so cosa non lo definisce per ora.
Ho dei rapporti speciali con degli uomini, che definirei amicizia, ma cosa sono?
Ho dei rapporti di amicizia con delle persone che non definirei mai tali,sbaglio?
L'amicizia deve essere un rapporto di libertà non di esclusività in cui non ci si deve sentire in obbligo a uscire o non uscire con "amici".
L'amicizia deve essere un rapporto democratico in cui si decida insieme cosa fare accontentando l'uno o l'altro a rotazione.
L'amicizia deve essere sempre presente a prescindere da essere in accordo o meno con quello che uno decide di fare.
L'amicizia deve capire quando c'è bisogno e di cosa.
L'amicizia non è compassione e crocerossinaggio.
L'amicizia è condivisione di interessi e idee.
Non si è amici perchè ci si conosce da sempre.
Non si è amici perchè si fanno le stesse cose.
Non si è amici perchè si esce insieme.
Io ho visto compagnie di amici uscire insieme perchè si conoscono da mille anni, non hanno niente e ripeto niente in comune e per questo non possono parlare di certi argomeni e quando escono devono accontentare gente completamente diversa e quindi annullare i propri interessi personali.
Ho visto compagnie in cui, se non sei il più figo, qualunque cosa tu proponi non viene nemmeno ascoltata, perchè la dici tu. Altre in cui devi stare attento al tuo comportamento perchè ti becchi della stronza se hai trovato il ragazzo e devi stare attento a ogni tuo movimento perchè se no viene letto come "ora che hai trovato il ragazzo sei cambiata e non vuoi uscire più con noi".
Se sei donna, o ti scopi uno della compagnia, o sarai sempre la vittima dei momenti di sfottimento.
Ho visto gente che se non volevi più frequentarne i componenti di una compagnia doveva fare delle carte bollate.

E' vero forse mi è andata di sfiga:
ho avuto due grosse compagnie nella mia adolescenza e in entrambe le volte sono scappata: in una mi davano della zoccola e ho anche ricevuto minacce di botte da un uomo, nell'altra si moriva di noia.
Ho avuto delle migliori amiche:
una dopo due anni che piangevo per il mio ex mi ha chiesto se stavo ancora male per lui, o era gelosa che fossi single e lei no quindi nn poteva fare un cazzo..etc etc
altre amiche che ho abbandonato dopo che mi sentivo oppressa dal loro giudizio nei miei confronti dopo aver trovato un uomo quando poi loro facevano di peggio.
Ho avuto dei migliori amici:
uno fra tutti siamo passati dallo stare tutti i giorni insieme a non sentirci più perchè io in un momento di sbronza pazzesca ci ho provato con lui, un altro che ha detto che mi sono autoinvitata a una vacanza in cui mi aveva invitato lui solo per paura che ci provassi con suo cugino.
altri finiti nel dimenticatoio..
Per non parlare delle amicizie dell'università..ma su questo tralascio volentieri..

Adesso ho qualcosa..ci sto credendo molto di più che in passato ma non riesco a riportare i miei rapporti alle definizioni canoniche, serve?
non lo so..
Vorrei fare degli esempi maschili:
Luca: non lo vedo mai, ma lui sa tutto(anche intimamente) di me e non ho nessun problema nel confidarmi con lui e mi da sempre consigli per la mia integrità
Andrea: lo vedevo spesso prima ma in maniera quasi superficiale eppure..anche lui sa parecchio..enrambi odiamo la definizione canonica dell'amicizia..lo sento vicino nel silenzio di un momento difficile..
Voglio un gran bene a queste due personcine, ma in realtà cosa ci lega? e durerà? cos'è?

Tutto questo dovevo scriverlo entro sta sera perchè domani si parte per Roma...
Ah e parto con delle AMICHE - DONNE...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ho trovato solo ora la forza di leggerlo tutto, dedicarmi solo al paragrafo finale mi sembrava stupido.

Prima parte:... delirio totale?
Seconda parte: sono io andrea o qualcun altro?? Nel caso fossi io.... LO SO BREE CHE TANTO MI STAI SOLO USANDO!!!! (Se semo capiti)

Durerà?.. tu lo sai? io lo so?? boooooh chissene, io intanto me la vivo piacevolmente.

Besos, portame un po de pajata. cia cia cia