3.12.05

chiesa vs Vita

ci sono temi che vanno affrontati, e la mia guerra personale, che spero diventi collettiva, contro la chiesa è il primo...qui a voi la LORO educazione contro l'uso del preservativo...

Vaticano conferma esclusione artista favorevole ai preservativi
venerdì dicembre 2, 2005 4.37

di Philip Pullella

CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - Il Vaticano ha difeso oggi la decisione di escludere la cantante brasiliana Daniela Mercury dal concerto di Natale dicendo che ha minacciato di promuovere l'uso dei preservativi per combattere l'Aids durante lo spettacolo.
"Il Vaticano ha deciso di escludere Daniela Mercury dal cast non a causa delle sue convinzioni in materia di contraccezioni, (...) anche se queste convinzioni sono diverse da quelle della Chiesa cattolica", ha detto padre Giuseppe Bellucci, un prete che ha organizzato lo spettacolo.
"L'esclusione è dovuta a causa dell'intento dichiarato dalla Mercury stessa nelle settimane scorse di fare promozione, in occasione del concerto e in presenza del Papa, del preservativo sia pure quale mezzo per combattere la piaga dell'Aids", ha detto in conferenza stampa presentando il concerto di beneficenza che si terrà sabato sera.
La Mercury, che è ambasciatrice dell'Unicef e del programma Onu contro l'Aids, era stata invitata a cantare diverse canzoni come parte di un cast internazionale che include la cantante sudafricana Miriam Makeba e l'irlandese Dolores O'Riordan.
"Le convinzioni di una persona sono una cosa, le dichiarazioni fatte in quest'occasione (un'altra)", ha detto Bellucci.
"Noi promotori, organizzatori, artisti, in occasione di questo concerto siamo ospiti della Città del Vaticano e quindi dobbiamo attenerci alle disposizioni delle autorità vaticane, delle autorità locali", ha detto.
Al tradizionale concerto di beneficenza non partecipa il Papa ma dozzine di cardinali e alti funzionari del Vaticano. Viene trasmesso dalla televisione italiana alla vigilia di Natale.
Mercury ha dichiarato in una nota la settimana scorsa che era dispiaciuta della decisione ma che aveva il diritto di non essere d'accordo con l'opposizione della chiesa cattolica all'uso dei preservativi come metodo per fermare la diffusione delle malattie trasmesse per via sessuale.
Al concerto del 2003 la cantante hip hop Lauryn Hill ha scandalizzato i funzionari cattolici dicendo che dovevano "pentirsi" riferendosi agli abusi sessuali dei preti sui bambini negli Usa. I suoi commenti sono stati tagliati dalla registrazione e non trasmessi alla vigilia di Natale.
La Chiesa si oppone all'uso dei preservativi se non in rarissimi casi perché sono una forma di contraccettivi.
Afferma che la fedeltà nell'ambito del matrimonio eterosessuale, la castità e l'astinenza sono i migliori modi per evitare la diffusione dell'Hiv/Aids.
La Chiesa sostiene che promuovere l'uso dei preservativi per combattere la piaga dell'Aids incita a stili di vita immorali ed edonistici e favorisce un comportamento che non potrà che contribuire alla diffusione del virus.

1 commento:

Manq ha detto...

Anche il cane bianco che continua a sbraitare dal balcone
Il suo solito sermone contro la contraccezione
L'aborto è da assassini e la Chiesa vuole gente
Purchè di ciò che è stato non ne salti fuori niente